lunedì 16 ottobre 2006

La qualità prima (si spera) o poi premia


Ed è uscita oggi anche la seconda guida, in ordine di tempo, sui ristoranti d'Italia quella del Gambero Rosso. Poche le novità al vertice, dove Gianfranco Vissani - checché se ne dica - è sempre il Number One.

Per dovere di informazione e di servizio verso i lettori del blog, anche se non mi pagano né il Gambero Rosso né la Rai, ecco il Gotha della nostra ristorazione:

Gambero Rosso, San Vincenzo (Li) - 96 punti
Vissani, Baschi (Tr) - 96 punti

La Pergola dell'Hotel Hilton, Roma - 93 punti
Dal Pescatore, Canneto sull'Oglio (Mn) - 93 punti
Le Calandre, Rubano (Pd) - 93 punti

Cracco-Peck, Milano - 92 punti
Don Alfonso 1890, Massa Lubrense (Na) - 92 punti
Enoteca Pinchiorri, Firenze - 92 punti
La Torre del Saracino, Vico Equense (Na) - 92 punti

Laite, Sappada (Bl) - 91 punti
La Madonnina del Pescatore, Senigallia (An) - 91 punti
Perbellini, Isola Rizza (Vr) - 91 punti

Antonello Colonna, Labico (Rm) - 90 punti
Arquade Hotel Villa del Quar, S.Pietro Cairano (Vr) - 90 punti
Da Caino, Montemerano (Gr) - 90 punti
Combal.zero, Rivoli (To) - 90 punti
Il Desco, Verona - 90 punti
Duomo, Ragusa - 90 punti
Gualtiero Marchesi, Erbusco (Bs) - 90 punti
Guido, Bra (Cn) - 90 punti
St.Hubertus Hotel Rosa Alpina, Badia (Bz) - 90 punti
Uliassi, Senigallia (An) - 90 punti
Villa Crespi, Orta San Giulio (No) - 90 punti.

Complimenti a tutti.

Un dato è interessante: su 23 ristoranti al top ben 18 sono in provincia, in località medio- piccole, contro soli cinque di città. Questo taglia la testa al toro alle discussioni che spesso ho con la mia consorte, nonché socia, sull'opportunità di avere un ristorante in città, piuttosto che nella nostra piccola borgata. E' evidente che la qualità non solo non ha luogo, ma spesso si defila, non ama il fracasso, vuole essere scoperta; certamente questo comporta forse un maggior investimento per farsi conoscere, ma poi la gratificazione premia.
Un giorno sono andato a pranzo in un locale che, per trovarlo, neanche il satellitare mi ci avrebbe condotto; e chi ti trovo, belle e fiammanti, parcheggiate di fronte all'ingresso? Due splendide rosse di Maranello targate Deutchland che ho poi incontrato di nuovo - meglio dire: che mi hanno superato con disinvoltura - sull'autostrada in direzione del Brennero.
Morale: anche se sei nel buco del c...olino del mondo, se sei bravo vengono a trovarti.

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