martedì 30 gennaio 2007

La legge di Murphy (2 - segue)


Ecco la quarta legge di Murphy applicata alla cucina: le macchine si rompono sempre quando servono.
Provate a confutare questa legge, e vi invito ad una cena da Alajmo.
Cronaca di qualche sera fa. La mia capo mi precede, come consuetudine, dovendo riaprire il bar dopo la pausa pomeridiana. In genere, avendo la linea pronta già dal mattino, basta accendere il bruciatore in modo che, quando scendo io, la piastra sia già in temperatura.
Dunque me la prendo comoda: ho ancora una buona mezz'oretta per dedicarmi al mio privato (in genere ai blog) prima di rimettermi il grembiule.
Passano cinque minuti ed arriva la telefonata della capo: il bruciatore non va più. (Bip) proprio stasera che abbiamo già un casino di prenotazioni.
Mi precipito immediatamente in cucina per valutare il danno e porre rimedio. Mia moglie è nello stato catatonico che prelude ad una crisi di nervi, mista a rassegnazione cosmica, passando per la disperazione della sfiga perpetua; ha già telefonato al servizio assistenza che ha garantito l'intervento del tecnico, quanto prima (risposta come da manuale).
Il Super Mario Boss, cioè il sottoscritto - dopo aver verificato che di gasolio ce n'é ancora, che interruttori e salvavita sono tutti alzati, e che quindi arriva l'elettricità, che non esistono cause paranormali che determinano un guasto - in tre secondi ripristina la situazione di normale funzionamento, pigiando un banale tastino rosso che, rimasto schiacciato per un qualche motivo, non permetteva l'accensione. Inutile aggiungere che il tecnico - sopraggiunto con la velocità di un medico di ER - non ha potuto far altro che diagnosticare il perfetto funzionamento del bruciatore.
Ora, prescindendo dalle riconosciute capacità del Super Mario Boss, resta valida la legge di Murphy numero 4.
Avete da preparare quaranta antipasti all'italiana? State certi che alla terza fetta di S.Daniele l'affettatrice si blocca. Riprenderà la sua vita appena avrete tagliato a mano tutti e quaranta gli antipasti.
Dovete fare una julienne di carote, di cavolo cappuccio e di sedano rapa per il buffet e siete in ritardo? Certo che l'Ortolana non ne vuole sapere di affettare: a voi il compito di fare tutto a mano. Quando arriverà il tecnico, sicuro che la macchina uscirà dallo sciopero senza la necessità di stringere neppure una vite.
Avete deciso che al pranzo della Rossi SpA servirete tortelloni di spinaci e formaggio fatti in casa? Secondo la quarta legge di Murphy state tranquilli che la raviolatrice dichiarerà la serrata, salvo ritornare a più miti consigli quando arriverà l'assistenza e verificherà che funziona regolarmente.
Come avrete capito, anche a questa legge c'è un corollario: il guasto scompare da solo appena arriva l'esperto per ripararlo. Un po' come la legge del mal di denti: basta entrare nell'anticamera del dentista ed ogni male scompare.

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3 Comments:

Blogger Chiara dice che...

Complimenti per il Blog! ...se ti va sei invitato nl mio monolocale...
http://monolocaleincentro.blogspot.com/

Chiara

31 gennaio, 2007 09:17  
Blogger ruben dice che...

Ma dietro una banale legge di Murphy potrebbe nascondersi una vera e propria calamità: se al tavolo scopriranno il San Daniele affettato a mano (ultima moda qua in terra friulana) da allora tutti pretenderanno che le fette siano rigorosamente tagliate col coltello... (ma io, sandanielese doc, amo ancora la fetta sottile che si scioglie con il grissino).
Se ti dico che ieri è saltata la corrente nel medesimo istante in cui ho spento il frullatore... prenoti tu alle Calandre?!

31 gennaio, 2007 11:46  
Blogger Erik, il Vikingo dice che...

Visto? Purtroppo la legge funziona.

31 gennaio, 2007 16:24  

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