venerdì 13 ottobre 2006

Non è mai troppo tardi

Mi ha colpito la notizia di qualche giorno fa di quel nonno che a 91 anni si è laureato. La difficoltà più grande, secondo quanto affermato dall'attempato studente, è stato imparare l'uso del computer e di Internet. Ora, visto che anche tra i cuochi esiste molta ignoranza informatica, vorrei dare un piccolo contributo personale, anche se chi legge un blog per forza di cose usa già bene o male un pc e va in rete.
Diffidate di tutti i corsi a pagamento: con gli stessi soldi comperatevi un pc, e cominciate a smanettare, prima con un foglio di scrittura (Word, per chi ha Windows), poi con un foglio di calcolo (Excel). Poi passate a programmi un po' più complessi, come quelli di grafica e di elaborazione web; provate e riprovate, non abbiate paura, non esiste un tasto che fa esplodere il computer o cancella tutto l'HD. Sbagliando si impara.
A questo punto, quando sapete maneggiare abbastanza bene i programmi (che poi sono tutti più o meno uguali: file, modifica, visualizza, ecc.) dotatevi di uno scanner e di un modem (certe società di connessione alla rete lo includono già nel pacchetto di abbonamento) ed il gioco è fatto.
All'inizio comperavo molte riviste di cucina e le mettevo via; poi, quando la carta ha cominciato a riempirmi le stanze, ho adottato il metodo dello strappo: levavo le pagine con le ricette che più di interessavano e le mettevo in alcune cartellette, suddivise per antipasti, primi, secondi, contorni, e via dicendo. Ma anche così rischiavo di crearmi delle montagne di carta. Allora, ecco lo scanner. Oggi con poca spesa ci si può attrezzare di questa macchina miracolosa che, in poco tempo, trasforma il cartaceo in virtuale, come una fotocopiatrice che - invece di fare una copia sempre di carta - mi fa una copia elettronica da conservare nel computer.
Un consiglio: una volta trovato il vostro migliore modello di pagina, usate sempre quello. Io ad esempio uso l'impostazione tradizionale: titolo della ricetta riquadrato ed in grassetto al centro, numero delle persone per cui è fatta la ricetta (importante! quando avrete da fare un piatto per 20, e la ricetta è per 4 persone, basta fare una proporzione), ingredienti, procedimento e foto del piatto. Tralascio il tempo di preparazione, il costo e le calorie, che non mi interessano.
Il lavoro è fatto? No, perchè si tratta ora di ordinare le ricette - ma anche notizie utili, suggerimenti, foto, appunti di corsi, listini prezzi - secondo dei criteri di facile consultazione. Io, per esempio, mi sono costruito con Front Page una homepage (una copertina) con i collegamenti ai fogli successivi, sempre in Front Page, di antipasti, primi, secondi, eccetera. Come se con il cartaceo avessi un raccoglitore, dentro le cartelline, ed ancora dentro i vari fogli.
Con il tempo anche questo non mi bastava più, per cui ho diviso ogni piatto a seconda della tipologia e della stagionalità. Mi spiego.
Cartella dei primi. Li ho divisi in minestre, paste al salto, paste al forno, paste ripiene, riso e gnocchi; poi ogni tipo l'ho ulteriormente diviso per ricette che vanno bene tutto l'anno (con le patate, ad esempio) e per stagione (asparagi in primavera, cetrioli in estate, ecc.). In questo modo mi trovo bene nella ricerca veloce.
Ma ognuno ha il suo metodo. Io vi ho suggerito il mio. Non dimenticate - se la ricetta è firmata - di metterci anche il nome dell'autore, ed un appunto personale quando l'avrete provata.
Ultimo consiglio. Se siete dei cuochi giramondo, o se usate il pc sia a casa che in cucina, prendetevi un portatile, che oggi ormai costa come un laptop di qualche anno fa.
Ora non avete più scuse: mettevi al lavoro e smanettate.

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